Orologio di Hergiswald
L’eremita Johannes Wagner, originario della Germania meridionale, si stabilì nel 1489 a Hergiswald – sulla via da Kriens all’Eigenthal. Una sorgente naturale gli forniva l’acqua. Presto dei poteri miracolosi furono attribuiti al posto e all’eremitaggio. All’inizio del 16° secolo il consigliere lucernese Jakob von Wyl fece costruire per l’eremita un’abitazione con un altare.
Nel 17° secolo fu costruito in varie tappe un santuario. L’interno della chiesa contiene una cappella di Loreto e un cosiddetto “cielo di dipinti” con 333 tavole emblematiche che descrivono le virtù cristiane. Le tavole furono dipinte nel 1654 da Caspar Meglinger, un importante pittore del tardo rinascimento. Caspar Meglinger è anche il pittore dei dipinti della danza macabra sulla Spreuerbrücke di Lucerna.
Si presume che quasi dall’inizio il santuario avesse un orologio. Nel 1699 le campane furono restaurate e nel 1711 l’orologiaio Klingler di Obernau (Kriens) fabbricò l’orologio di Hergiswald. Klingler gestiva una fucina per falci a Kriens, vicino al ruscello Krienbach poco lontano della fucina per chiodi. Quest’ultima fucina, di Johann Peter von Moos, diventò poi la ferriera Von Moos a Emmen dal 19° secolo.
L’orologio si trovava nel campanile sovrastante la crociera del santuario. Il suo meccanismo è composto da movimento e suoneria oraria. Nel 1858 il movimento fu modificato con uno scappamento a corona. La suoneria è restata invariata fino ad oggi.